Royal Botanic Gardens: altro punto di forza della qualità di vita -verde- a Melbourne

 

I giardini botanici (Royal Botanic Gardens: ingresso gratuito tutti i giorni dell’anno dalle 7.30 am al tramonto) sono localizzati nel cuore della città, uno dei tantissimi polmoni verdi di questa metropoli dall’aria pulita che per il secondo anno di fila si conferma la città più vivibile al mondo secondo la classifica del “The Economist”(clicca qui per leggere l’articolo). Passeggiando per i viali dei Botanic Gardens di Melbourne non si può non rimanere colpiti dalla varietà di specie vegetali che li popolano, in questo periodo primaverile un vero e proprio tripudio di colori e profumi.

La domenica è il giorno delle famiglie, sono tantissime quelle che scelgono questa destinazione per una comoda giornata outdoor in città: ci si può perdere per le stradine che li attraversano, si può giocare nei prati, inventare storie sotto una grande quercia o ammirare stupefatti la perfezione di madre natura che si manifesta in uno dei tanti fiori, i “bird’s tongue” (in italiano più conosciuti come “uccelli del paradiso”). Si può prendere il sole distesi vicino alle sponde dei suoi laghetti, o più saggiamente stare all’ombra di qualche maestosa chioma verde.

 

 

Il solo fatto di essere immersi in questo paradiso naturale è una terapia per l’umore, sfido chiunque in una giornata “no” a recarsi qui e a non tornare a casa sentendosi meglio. La natura, gli alberi, la luce hanno un potere immenso su di noi, un potere di cui spesso ci dimentichiamo rinchiusi nelle scatole dove siamo abituati a vivere e lavorare; gran parte della nostra vita la passiamo al chiuso, al riparo da tanta bellezza, colore ed energia, di corsa tra l’ufficio e il supermercato e la cena da preparare a casa dove la televisione diventa l’unica finestra sul mondo.

Qualche tempo fa ho visto un poster che diceva “If you have a garden and a library you have everythingh you need“.

 

 

Sottoscrivo pienamente, spesso basta anche solo sedere nel giardino di casa, lasciarsi toccare dalla luce del sole, dal vento, dall’erba per sentirsi rinnovati e ricaricati. Personalmente il solo fatto di sedere in mezzo a tanto verde è di per sé sufficiente a riequilibrarmi, a farmi sbocciare un sentito “grazie” sulle labbra del cuore, per tanta bellezza, perché mi viene offerto gratuitamente uno spettacolo che riesce a togliermi il fiato ogni volta che mi soffermo ad osservarlo.

La presenza di aree verdi in città contribuisce in modo incredibile al benessere delle persone che ci vivono e alla qualità di vita, ecco uno dei motivi per cui qui mi sento così bene. I parchi son veramente tantissimi e quasi ogni casa ha un giardino. L’Australia è la terra dei grandi spazi, probabilmente la sovrabbondanza di terra gioca un ruolo fondamentale in questo, le costruzioni (city esclusa) sono basse e la luce riesce ad arrivare ovunque, i viali sono frequentemente alberati e spesso una striscia di prato verde separa il marciapiede dalla strada. Una città concepita in questo modo invita a fare delle proprie gambe il mezzo di locomozione, a piedi o in bicicletta, e di conseguenza contribuisce anche in questo modo alla salute dei suoi cittadini. Ecco quindi comparire per le sue strade dei cartelli che invitano a camminare: “Keep the air clean and walk” o “Get some fresh air” sono solo alcune delle frasi che si possono incontrare per i suoi quartieri.

 

Ripenso a Cagliari e a quanta strada ci sia da fare in questo senso, alla cementificazione dilagante, alle palazzine altissime, all’assenza di aree verdi e piste ciclabili. Penso che questo dove vivo ora è davvero un mondo a testa in giù in molti sensi. Un magnifico ed esemplare mondo al contrario.

9 risposte a “Royal Botanic Gardens: altro punto di forza della qualità di vita -verde- a Melbourne

  1. cara Serena, com’è vero quel che scrivi! “tutto quello di cui abbiamo bisogno è una scorta di libri e un giardino”, questo è un modo di sentirsi in pace davvero.
    Melbourne , che io non avevo visto a suo tempo (mannaggia!!!..) offre comunque quello che ho trovato anchea Sydney o ad Adelaide, ma anche a Brisbane… le città dell’australia sono affascinanti e offrono grandi spazi verdi per stare nella natura.
    Ti garantisco che anche qui a Milano, non solo a Cagliari, abbiamo tutti molta strada da fare per arrivare a “keep the air clean and walk!”. un abbraccio grande. vilma

  2. Anche tu sei passata da Malebourne! Io ci ho trascorso sei mesi e tra un paio di settimane devo rientrare. Mi è piaciuta molto Melbourne. Mi ci sono ambientato quasi subito. Una città nella quale di potrebbe vivere alla grande. Unico problema. Ottenre un visto full time per lavorare!

    • eh, sul visto hai ragione purtroppo! anch’io ci son stata per 6 mesi, ero lì fino a Marzo, ed è un’ottima città, vivibilissima… io però, se devo dirla tutta, preferisco l’Europa 😉

      • Pensa che io sono arrivato a inizio Marzo! Adesso devo rientrare che mi scade il visto studente. Comunque stessa identica impressione sopratutto sulla vivibilità. Io sono arrivato qua per fare dei corsi di inglese e per cercare lavoro. Ho volutamente evitato di fare questa esperienza in Europa (Londra per esempio) perché da qualche tempo l’Europa è un posto deprimente. Intendo dal punto di vista politico ed economico. Sorvolo sulla “terra del cachi” perché c’è poco da dire. Chiaro che anche per me l’Europa sarebbe l’ideale come l’Italia del resto se non fosse ridotta in questo stato. Qua non è il paradiso però almeno si percepisce un minimo di serenità e di tensione positiva nelle persone e di prospettiva per un futuro che non sia solo lastricato di debiti da rimborsare o di precarietà continua. Vieni da una grande terra e da una bellissima isola. Bella anche la tua storia. Complimenti per il coraggio. Pensa che quando ho trovato il tuo blog mi sono detto “un’altro che ha pensato di aprire un blog su Melbourne…” Poi ho visto che il tuo è più vario. Anche io ne ho aperto uno quando sono arrivato qua ma per lo più per mantenere il contatto con qualche amico. Che dire? In bocca al lupo per tutto! Ciao

      • ci siamo passati il testimone allora 🙂 lasciami l’indirizzo del tuo blog, son curiosa di leggerti! io al momento son in Queensland, per un po’ starò da queste parti, ho appena ottenuto il rinnovo del visto per un secondo anno ma non ho la più pallida idea di cosa farò e quanto mi tratterrò… il no planning vale ora più che mai!

      • Sei gentile! Io rientro il 13/09. e purtroppo un po di plannig lo dovrò fare nel senso che dovrò provare a riprendere a lavorare e nel frattempo schiarirmi le idee su quello che ho capito potrei fare qua. Come dicono a Milano più o meno “tocca laurà per campà!” Mi farà piacere seguire i tuoi aggiornamenti! Alla prossima!

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